FAQ Bando Welfare 2023 – Fondazione Puglia

FAQ

LE RISPOSTE ALLE TUE DOMANDE SUL BANDO WELFARE 2023

Quando scade il Bando Welfare 2023 ?

Scade alle ore 12,00 del 10 luglio 2023

Nella pagina del Bando Welfare 2023 è disponibile il link per accedere all’Applicazione delle Richieste On Line dalla quale attraverso la scheda “Richieste di Chiarimento”, può inviarci la sua domanda che verrà successivamente pubblicata su questa pagina con la relativa risposta.

FAQ N.571: In merito Bando Welfare 2023, rispetto alla necessarietà della "sede legale e operativa nella Regione Puglia", la dicitura è da intendersi nel senso che ENTRAMBE devono essere situate in Puglia, oppure una sola sede operativa - come è il caso di organizzazioni con sede legale altrove in Italia - è sufficiente per poter presentare un progetto? Grazie per la risposta.

Come scritto nell’art.2 del bando “Possono presentare proposte progettuali i soggetti che abbiano sede legale e operativa nella Regione Puglia”

FAQ N.572: Rispetto al requisito di configurazione legale dell'Ente che intende partecipare al Bando Welfare 2023, sono ammesse alla partecipazione le organizzazioni che sono in attesa di iscriversi al RUNTS perché mancante un pronunciamento definitivo a livello UE riguardo all'equiparazione del trattamento fiscale attualmente accordato alle Onlus (tra le quali ricadiamo) e quello accordato agli Enti del Terzo Settore che nel RUNTS ricadono (e quindi senza potervi produrre con certezza l'evidenza dell'avvenuta iscrizione del Runts entro la sottoscrizione della Convenzione con Fondazione Puglia, come da vostro Bando)? Grazie della risposta.

Bisogna essere iscritti al RUNTS entro le date di sottoscrizione della convenzione che avverrà dopo il 90° giorno di chiusura del bando.

FAQ N.573: Con riferimento ai beneficiari del bando, chiediamo di valutare la possibilità che il nostro Ente possa partecipare con 1 o più delle proprie sedi della Puglia. Il bando prevede che possano partecipare quegli Enti che abbiano sede legale e operativa in Puglia. Le Sedi decentrate di AISM APS/ETS in Puglia, così come tutte le altre nelle diverse regioni italiane, risultano iscritte quali Sedi decentrate nel RUNTS, dunque ufficialmente riconosciute quali sedi operative. A questo si aggiunge che il Ministero del lavoro, con proprio parere del novembre 2021, ha riconosciuto a tali sedi decentrate di AISM possano "autonomamente" accedere alle risorse di cui agli artt. 72 e 73 Codice del Terzo Settore a distribuzione regionale, ritenendo valido il modello organizzativo adottato da AISM, iscritta solo nel registro nazionale, ma con sedi effettivamente operative, attraverso le loro strutture decentrate, sui vari territori regionali. A tal fine, per “effettiva operatività” dovrà intendersi, in casi come quello qui rappresentato, non la localizzazione della sede legale ma la presenza di una sede operativa stabile, organizzata, individuabile che vi svolga attività comprovabili.

Le statuizioni del bando, lex specialis, determinano criteri e modalità che tutti i partecipanti devono rispettare.

FAQ N.574: 1) L'Ente proponente deve operare nella disabilità? 2) Finanziamento o Cofinanziamento della Fondazione (dettagliare tipologia di spesa) significa scrivere le spese per le risorse umane, gli acquisti, la pubblicità e altro? In formato word o excel?

1) Come indicato nell’art.2 del bando: “…..la cui attività si esercita nell’indicato settore di intervento della Fondazione” e cioè il settore c) “Volontariato, filantropia e
beneficienza”.

2) Es. voce “acquisti” dettagliare ogni singolo acquisto e così per le altre voci. Per il quadro economico esiste un modulo scaricabile dall’applicazione nella Scheda “Idea Progettuale Proposta” nel campo “Importo Richiesto alla Fondazione” e compilato per le sole voci di interesse.

FAQ N.575: buongiorno, vorrei avere maggiori informazioni riguardo al bando che risulta essere molto generico. Che tipo di progetti si possono presentare? Per quale tipo di disabilità? C'è un badget di spesa massimo da considerare? Quanto devono durare i progetti? Potrei avere tutti i chiarimenti necessari per poter scrivere un progetto adeguato? Grazie mille

1) Il bando non è generico lascia, invece, la possibilità di presentare progetti che possano spaziare nell’ampia “categoria” del welfare.
2) Se ci fosse stato budget massimo di spesa sarebbe stato previsto nel bando.
3) La durata di progetti è prevista nel bando.

FAQ N.578: Buongiorno! Essendo una cooperativa sociale di tipo B (L.381/91 art.1 comma 1 lett. b) ) e quindi una ONLUS abbiamo avuto l'iscrizione d'Ufficio al RUTS e al al registro delle Imprese Sociali , Non avendo pertanto un atto dirigenziale di iscrizione alleghiamo la pagina dello Storico Camerale da cui si evince l'iscrizione avvenuta d'ufficio nel 2018. Sarà sufficiente? Grazie

Si.